È il giorno del tuo ottantacinquesimo compleanno. Ti svegli e trovi la tua famiglia davanti a te. Hanno un regalo. Sei felice. O meglio, dovresti, ma non è proprio così. “Io non mi chiamo Miriam”, dici. Perché il tuo nome, la tua storia è una bugia lunga settantacinque anni. E adesso sei stanca, vuoi tornare adContinua a leggere ““Io non mi chiamo Miriam”: la salvezza a portata di bugia”